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Il grasso addominale sembra essere sempre il più ostinato e difficile da mandar via anche se si segue una dieta rigida e proibitoria, questo avviene perché durante un regime ipocalorico l’organismo, in assenza di energia data dall’esterno, inizia con l’intaccare dapprima le aree del corpo laddove il grasso è meno spesso, quindi dal petto in su e solo in seguito l’addome dove, come per fianchi e glutei, l'adipe tende a depositarsi in modo concentrato e compatto. Lunghissime e sfiancanti serie di addominali non sono sufficienti a rendere migliore la forma del ventre, piuttosto la peggiorano poichè il muscolo, crescendo sotto lo strato d’adipe, non fa altro che aumentarne le dimensioni. Va perciò abbinato all’attività anaerobica un percorso di allenamento aerobico che aiuterà ad eliminare più celermente l'adipe eccessivo ed a sveltire il processo metabolico. A volte un addome sporgente è causato anche da un’eccessiva formazione di gas intestinali causata da diversi motivi primi fra tutti lo stress e la cattiva digestione. Bisogna pertanto evitare qualsiasi cibo che tende a “fermentare” , specialmente la frutta, il cui consumo deve essere limitato agli spuntini di metà mattina o metà pomeriggio e mai dopo il pasto principale. Un valido ausilio per limitare il girovita è dato anche dall’utilizzo di creme specifiche per l’area. Al di là dell'efficacia o meno del prodotto in questione è principalmente l’azione che compiamo nell'applicarlo che ci aiuta. Il massaggio, effettuato in modo circolare ed in senso orario per un tempo minimo di dieci minuti, contribuirà a riattivare il microcircolo ed a favorire un più rapido smaltimento dei liquidi trattenuti nei tessuti. Occhio ai carboidrati! Numerosi studi recenti hanno stabilito quanto una dieta povera di carboidrati fosse persino tre volte più efficace di un'alimentazione ricca di carboidrati seppur con un minore apporto di calorie. Questo non vuol dire abolire completamente pane e pasta dalla nostre tavole ma non abusarne e soprattutto mai dopo le 17, momento in cui il nostro metabolismo diminuisce. Altra regola fondamentale è la buona qualità del sonno: uno stile di vita salutare che prevede un giusto ritmo sonno-veglia mantiene ottimale la produzione d’insulina e quindi favorisce una migliore metabolizzazione dei grassi in eccesso. Se cerchi una guida completa per dimagrire visita il sito dedicato ai migliori programmi dimagranti www.eperdimagrire.it.
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